Il leader di Hezbollah Naim Kassem ha ribadito domenica il rifiuto del gruppo militante di deporre le armi prima che Israele si ritiri da tutto il Libano meridionale e interrompa i suoi attacchi aerei. Ha parlato in un video messaggio, mentre migliaia di persone si sono radunate nella periferia sud di Beirut per celebrare la festività sciita dell’Ashura. Dal cessate il fuoco, Israele ha continuato a occupare cinque punti strategici al confine meridionale del Libano e a effettuare attacchi aerei quasi quotidiani con l’obiettivo dichiarato di impedire a Hezbollah di ricostruire le proprie capacità. “Chi impedisce a Israele di entrare nei villaggi, di effettuare sbarchi aerei e di uccidere giovani, donne e bambini nelle loro case, se non una resistenza con determinate capacità in grado di garantire una difesa minima?”, ha detto Kassem nel suo video messaggio, in risposta a coloro che chiedono perché il gruppo abbia bisogno del suo arsenale missilistico.