La strage commessa da un ex studente di 22 anni

Strage in una scuola di Graz, in Austria, dove almeno nove persone sono morte e altre trenta sono rimaste ferite, alcune gravemente, in seguito a una sparatoria. Tra le vittime ci sono quattro ragazze. Ad aprire il fuoco sarebbe stato un ex studente di 22 anni, che poi si è tolto la vita nei bagni dell’istituto scolastico. I feriti sono stati trasportati negli ospedali vicini. Gli ospedali di Graz e dintorni sono in stato di emergenza.

L’area intorno alla scuola è stata transennata e i trasporti pubblici sono stati deviati. Il governo austriaco, che avrebbe dovuto tenere oggi una conferenza, ha annullato tutti gli appuntamenti. Il ministro degli Interni, Gerhard Karner, si è recato sulla scena del crimine. La sindaca di Graz, Elke Kahr, ha confermato che tra le vittime c’è anche l’autore dell’attacco.

“La sparatoria in una scuola di Graz è una tragedia nazionale che ha profondamente scosso l’intero Paese“, ha dichiarato il cancelliere austriaco Christian Stocker. “Quest’atto incomprensibile ha improvvisamente strappato dei giovani dalla vita che avevano davanti a sé. Non ci sono parole per il dolore e la sofferenza che tutti noi – tutta l’Austria – stiamo provando in questo momento”, ha aggiunto il cancelliere austriaco.

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