La presidente della Commissione Ue dopo la decisione di Trump di sospendere le tariffe. Cina: "Usa si comportano da bulli"
L‘annuncio dello stop ai dazi reciproci voluti da Donald Trump negli scorsi giorni avrà effetto immediato e durerà (per ora) per tre mesi. Una notizia accolta con immediato favore dai mercati finanziari, che hanno subito registrato forti rialzi, ma soprattutto da politica e istituzioni che tirano un po’ il fiato in un momento che stava indirizzandosi verso una difficile fase negoziale tra la Casa Bianca e i vari partner commerciali.
Gli Stati Uniti, per il momento applicheranno un’aliquota solamente del 10%, per gli “oltre 75 Paesi” che hanno contattato Washington e che non hanno risposto alle tariffe Usa, mentre per i prodotti provenienti dalla Cina salgono “con effetto immediato” al 125%.
In vigore dazi Cina dell’84% su import da Usa
La risposta cinese non si è ovviamente fatta attendere. Sono infatti entrate in vigore dalla mezzanotte (ora cinese) di oggi le tariffe dell’84% imposte dalla Cina sulle importazioni dagli Stati Uniti, in risposta ai dazi dell’amministrazione Trump.
Pechino, inoltre, taglierà il numero di film statunitensi importati e proiettati nel Paese. Lo ha annunciato la China Film Administration, come riportano i media cinesi.
Cina: “Da Usa tariffe arbitrarie, non accetteremo mai bullismo”
Gli Stati Uniti stanno imponendo dazi in modo arbitrario contro la Cina, Pechino si oppone fermamente e non accetterà mai un comportamento così autoritario e da bulli. È quanto ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, rispondendo nel briefing quotidiano a chi chiedeva cosa intendesse il presidente Usa Donald Trump quando ha detto che “la Cina vuole raggiungere un accordo” ma “non sa come procedere” e se Cina e Stati Uniti abbiano preso contatto sulla questione. Lo riportano i media cinesi.
Von der Leyen annuncia stop di 90 giorni delle contromisure Ue
“Abbiamo preso nota dell’annuncio del presidente Trump. Vogliamo dare una possibilità ai negoziati. In attesa di ultimare l’adozione delle contromisure dell’Ue che hanno ottenuto il forte sostegno dei nostri Stati membri, le sospenderemo per 90 giorni“, ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Se i negoziati non saranno soddisfacenti, entreranno in vigore le nostre contromisure. Continuano i lavori preparatori per ulteriori contromisure. Come ho già detto, tutte le opzioni restano sul tavolo”.
We took note of the announcement by President Trump.
We want to give negotiations a chance.
While finalising the adoption of the EU countermeasures that saw strong support from our Member States, we will put them on hold for 90 days.
If negotiations are not satisfactory, our…
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) April 10, 2025
Dazi, von der Leyen: “Bene Trump, passo per stabilizzare economia globale”
Tra le prime voci ad esprimere apprezzamento nei confronti della mossa del Tycoon c’è quella di Ursula von der Leyen. “Accolgo con favore l’annuncio del presidente Trump di sospendere i dazi reciproci. È un passo importante verso la stabilizzazione dell’economia globale. Condizioni chiare e prevedibili sono essenziali per il funzionamento del commercio e delle catene di approvvigionamento”, ha scritto sui social la presidente della Commissione europea. “I dazi sono tasse che danneggiano solo le imprese e i consumatori. Per questo motivo ho costantemente sostenuto un accordo tariffario zero a zero tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti”, ha sottolineato la presidente.
I welcome President Trump’s announcement to pause reciprocal tariffs. It’s an important step towards stabilizing the global economy.
Clear, predictable conditions are essential for trade and supply chains to function.
Tariffs are taxes that only hurt businesses and consumers.…
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) April 10, 2025
Von der Leyen: “Ue rimane impegnata in negoziati costruttivi”
Nel suo lungo post, von der Leyen ha sottolineato che “l’Unione Europea rimane impegnata in negoziati costruttivi con gli Stati Uniti, con l’obiettivo di raggiungere un commercio senza attriti e reciprocamente vantaggioso”. “Allo stesso tempo – spiega la presidente – l’Europa continua a concentrarsi sulla diversificazione dei suoi partenariati commerciali, collaborando con Paesi che rappresentano l’87% del commercio globale e condividono il nostro impegno per uno scambio libero e aperto di beni, servizi e idee”.
“Infine – rimarca -, stiamo intensificando il nostro lavoro per eliminare le barriere nel nostro mercato unico. Questa crisi ha chiarito una cosa: in tempi di incertezza, il mercato unico è la nostra ancora di stabilità e resilienza. Il mio team e io continueremo a lavorare giorno e notte per proteggere i consumatori, i lavoratori e le imprese europee. Insieme, gli europei usciranno più forti da questa crisi”.
Camera Commercio Usa: “Incertezza elevatissima, pausa va sfruttata”
“La pausa di 90 giorni” ai Dazi annunciata da Donald Trump “apre le porte ai negoziati con partner chiave come l’Ue, ma l’incertezza rimane estremamente elevata per le imprese. L’Ue e gli Stati Uniti dovrebbero sfruttare questa finestra per raggiungere urgentemente un accordo che protegga la relazione economica più integrata al mondo”. E’ quanto afferma un portavoce della Camera di Commercio Usa presso l’Ue interpellato da LaPresse sull’annuncio di Donald Trump di ieri sera.
Sanchez vede pausa di 90 giorni come ‘apertura a negoziati’
Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha affermato che la tregua di 90 giorni annunciata dal presidente Usa Donald Trump sui Dazi rappresenta “un’apertura per i negoziati e l’accordo tra i Paesi”. Il leader, parlando dal Vietnam dove è in visita ufficiale, ha definito le tariffe decise dall’amministrazione statunitense come “ingiuste e ingiustificate”, e ha difeso il commercio equo e il multilateralismo. “Il commercio non è un gioco a somma zero. Se uno vince, anche l’altro può vincere”, ha affermato. Dopo il Vietnam, Sanchez si recherà in Cina dove domani incontrerà il presidente Xi Jinping.
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