Centinaia di israeliani si sono riuniti a Tel Aviv, in Israele, per protestare contro la ripresa dei bombardamenti a Gaza e il l’intenzione di Benjamin Netanyahu di licenziare il capo della sicurezza interna del Paese. I manifestanti hanno acceso un falò sulla strada e hanno intonato canti a sostegno degli ostaggi detenuti a Gaza, accusando il governo di averli messi in pericolo. Ieri, 18 marzo, Israele ha lanciato un’ondata di attacchi aerei nella Striscia di Gaza che hanno ucciso più di 400 persone e ne hanno ferite altre centinaia, secondo il Ministero della Sanità palestinese che ha affermato che più della metà dei morti sono donne e bambini. Benjamin Netanyahu ha dichiarato che tutti i negoziati per il cessate il fuoco con Hamas si svolgeranno ora “sotto il fuoco” e ha sospeso dall’incarico il capo della sicurezza dello Shin Bet, Ronen Bar, che aveva avuto un ruolo chiave nelle trattative, affermando di aver perso la fiducia nei suoi confronti.
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