Missione per raccogliere campioni di terreno e roccia

La sonda lunare cinese Chang’e-6 è atterrata domenica 2 giugno sul lato nascosto della Luna per raccogliere campioni di terreno e roccia che potrebbero fornire informazioni sulle differenze tra la regione meno esplorata e il lato visibile del satellite della Terra. Il modulo di allunaggio è atterrato alle 6:23 ora di Pechino in un enorme cratere noto come bacino del Polo Sud-Aitken, secondo quanto riferito dalla China National Space Administration (CNSA). Dal suo lancio, lo scorso 3 maggio, la sonda lunare ha attraversato varie fasi come il trasferimento Terra-Luna, il rallentamento vicino alla Luna, l’ingresso nell’orbita lunare e l’allunaggio. Il lander utilizzerà un braccio meccanico e un trapano per raccogliere fino a 2 chilogrammi di materiale superficiale e sotterraneo per circa due giorni. La missione è la sesta del programma di esplorazione della Luna Chang’e, che prende il nome dalla dea cinese della Luna. È il secondo progettato per riportare campioni, dopo il Chang’e 5, che lo ha fatto dalla faccia visibile del satellite nel 2020. La Cina ha messo in orbita la propria stazione spaziale e vi invia regolarmente equipaggi, con l’obiettivo di portare una persona sulla Luna entro il 2030.

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