Prevista detenzione di due mesi. Il militare avrebbe ricevuto "un importo particolarmente elevato"

Il capo della direzione principale delle comunicazioni delle forze armate della Federazione Russa, il generale Vadim Shamarin, è stato arrestato con l’accusa di aver ricevuto una tangente. Lo ha riferito alla Tass il tribunale militare. “Il tribunale ha scelto una misura preventiva per Shamarin sotto forma di detenzione per un periodo di due mesi”, ha spiegato una fonte all’agenzia russa. Il militare avrebbe ricevuto un tangente “per un importo particolarmente elevato“. 

Secondo quanto riportato da Ria Novosti il generale Shamarin, se ritenuto colpevole, rischia fino a 15 anni di carcere. 

Cremlino: “Arresto altro generale non è campagna contro ministero Difesa”

L’arresto del capo della direzione principale delle comunicazioni delle forze armate della Federazione Russa, generale Vadim Shamarin, con l’accusa di tangenti non fa parte di una “campagna” contro il ministero della Difesa. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Questa non è una campagna – ha affermato – la lotta contro la corruzione viene portata avanti in modo coerente a tutti i livelli ed è parte integrante dell’ attività delle nostre forze dell’ordine”, ha affermato ancora. 

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