I mediatori di Egitto e Qatar avrebbero verificato che le posizioni di Hamas e Israele non consentono di raggiungere un accordo

Le trattative indirette tra Israele e Hamas per la liberazione degli ostaggi sono state sospese. Lo ha riferito la tv israeliana Kan 11. Secondo fonti coinvolte nei colloqui, i mediatori di Egitto e Qatar avrebbero verificato che le posizioni di Hamas e Israele non consentono di raggiungere un accordo.

La condizione principale posta da Hamas è la cessazione della guerra in cambio della liberazione degli ostaggi, ma sulla definizione di ‘fine della guerra’ non ci sarebbe accordo, così come sulla richiesta israeliana di potere di veto sui nomi dei terroristi che Hamas chiederà che vengano rilasciati.

Una fonte straniera vicina ai negoziati tra Israele e Hamas per raggiungere un accordo di cessate il fuoco e di liberazioni degli ostaggi ha dichiarato al quotidiano israeliano Haaretz che “i negoziati sono attualmente in un vicolo cieco e non ci sono progressi“. Ha tuttavia espresso la speranza che la situazione possa cambiare nei prossimi giorni. 

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