Auto in acqua, sembra che la nave cargo abbia preso fuoco e poi sia naufragata

IN AGGIORNAMENTO – Una nave cargo ha colpito un ponte che attraversa il porto di Baltimora: lo riporta il New York Times, dicendo che lo ha dichiarato la Guardia Costiera degli Stati Uniti. Si tratterebbe di una nave cargo. Al momento del crollo, ha riferito il segretario ai Trasporti del Maryland, Paul Wiedefeld, sul ponte si trovavano otto persone. Una è stata ricoverata in ospdedale e l’altra è in buone condizioni. Proseguono le ricerche per gli altri sei. Segnalata anche una vittima. Diversi video, in particolare uno delle telecamere di sicurezza, mostrano il crollo. Sembra che la nave cargo abbia preso fuoco prima dell’impatto e poi sia naufragata.

L’incidente, avvenuto sul ponte Francis Scott Key, è stato confermato da Matthew West, sottufficiale di prima classe della Guardia Costiera di Baltimora. L’entità dei danni al ponte, che fa parte della Interstate 695, non sono ancora chiare.

Il porto di Baltimora, uno dei più importanti degli Stati Uniti, rimane chiuso al traffico marittimo a seguito del crollo del Key Bridge. Quello di Baltimora è il nono porto, per volume di affari, degli Stati Uniti e daà lavoro a circa 15.330 persone, con un indotto di oltre 139mila posti di lavoro. L’equipaggio della nave container entrata in collisione con il Francis Scott Key Bridge di Baltimora aveva notificato alle autorità una perdita di potenza della nave. Lo ha confermato il governatore del Maryland, Wes Moore, durante una conferenza stampa.

“Non c’è assolutamente alcuna indicazione che si tratti di terrorismo” ha detto il capo della polizia di Baltimora.

Governatore Maryland: “Ponte era in regola, è stato un incidente” 

Il Francis Scott Key Bridge di Baltimora era in “piena regola”. Lo ha sottolineato il governatore del Maryland, Wes Moore, durante una conferenza stampa, riferendo che “l’indagine preliminare punta verso l’incidente” e che “non ci sono prove credibili di un attacco terroristico”. l governatore del Maryland Wes Moore ha detto che l’indagine preliminare sul crollo del Key Bridge a Baltimora “indicano che si sia trattato di un incidente”. “Non abbiamo visto alcuna prova credibile di un attacco terroristico”, le sue parole. 

Nave cargo era guidata da piloti locali in uscita porto

La nave portacontainer Dali, che aveva appena lasciato il porto di Baltimora, non era pilotata dal proprio equipaggio, ma da piloti locali appositamente utilizzati per evitare incidenti come quello avvenuto nelle prime ore di oggi. Lo ha affermato il ministro dei trasporti del Maryland Paul Wiedefeld in una conferenza stampa. “I piloti spostano le navi dentro e fuori il porto di Baltimora”, ha spiegato affermando che è ancora “troppo presto” per stabilire le cause dell’incidente. 

Nave contro ponte affittata da Maersk, titolo giù in Borsa

 Il colosso danese Maersk ha confermato di aver noleggiato la nave portacontainer che si è schiantata contro il Francis Scott Key Bridge nella città americana di Baltimora, nel Maryland, nelle prime ore del mattino. “Siamo inorriditi da ciò che è accaduto a Baltimora e i nostri pensieri sono con tutte le persone colpite. Possiamo confermare che la nave portacontainer ‘Dali’, gestita dalla compagnia di navi charter Synergy Group, è noleggiata a tempo da Maersk e trasporta il carico dei clienti di Maersk”, ha affermato la società in una nota. “A bordo della nave non era presente equipaggio e personale Maersk. Stiamo seguendo da vicino le indagini condotte dalle autorità e da Synergy e faremo del nostro meglio per tenere informati i nostri clienti”, aggiunge. Alla Borsa di Copenaghen le azioni della società della categoria A perdono il 3,98% e quelle della categoria B lasciano sul terreno il 4,26%. 

Nave aveva perso controllo prima di impatto con ponte

La nave cargo che ha colpito il ponte Francis Scott Key di Baltimora facendolo crollare aveva “perso il controllo” prima dell’impatto. Lo riportano l’Abc e la Cnn. Secondo quest’ultima la nave mercantile battente bandiera di Singapore ha cambiato rotta e ha virato verso un pilastro poco prima dell’impatto, come confermato da un’analisi effettuata dei dati di tracciamento delle navi di MarineTraffic. 

Nave coivolta aveva avuto altro incidente nel 2016

Secondo Vessel Finder e l’archivio degli incidenti marittimi Shipwrecklog, la nave che si è scontrata con il ponte di Baltimora è stata coinvolta anche in una collisione nel 2016 ad Anversa, in Belgio. Lo riporta il Guardian. In quella occasione – viene spiegato – la prua ha raschiato il lato della banchina mentre lasciava il porto, danneggiando in modo significativo diversi metri dello scafo. Secondo Vessel Finder, in quel momento il tempo era bello e l’incidente fu attribuito al comandante della nave e al pilota a bordo. Non ci furono feriti. 

Il cordoglio di Tajani

“Una preghiera per le vittime del tragico incidente accaduto al ponte di Baltimora. Nella speranza che i dispersi stiano bene, esprimo a nome del Governo italiano la nostra vicinanza agli Stati Uniti”. Così in un post sul social X il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, dopo il crollo del ponte Francis Scott Key di Baltimora. 

Sindaco Baltimora: “Tragedia inimmaginabile”

Il sindaco di Baltimora Brandon Scott afferma che il crollo del ponte Francis Scott Key “è una tragedia inimmaginabile“. Lo riporta il Guardian. “Dobbiamo pensare alle famiglie e alle persone colpite, persone che dobbiamo cercare di trovare”, ha aggiunto, “questo è ciò su cui dovremmo concentrarci in questo momento, continueremo a lavorare in collaborazione con ogni parte del governo per fare tutto il possibile per superare questa tragedia.”

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata