I tribunali di grado inferiore hanno già respinto due volte le richieste di immunità

I legali di Donald Trump hanno chiesto alla Corte Suprema di respingere l’accusa all’ex presidente di avere cospirato per ribaltare i risultati delle elezioni del 2020, rinnovando le loro argomentazioni secondo le quali il tycoon è immune da procedimenti giudiziari per gli atti ufficiali compiuti durante il suo mandato alla Casa Bianca.

I tribunali di grado inferiore hanno già respinto due volte le richieste di immunità, ma gli avvocati di Trump avranno una nuova possibilità di portare il loro caso davanti alla Corte Suprema, quando i giudici ascolteranno le argomentazioni il 25 aprile.

La decisione della Corte di esaminare la questione ha lasciato il procedimento penale in sospeso in attesa dell’esito del ricorso. Non è chiaro al momento se il procuratore speciale Jack Smith sarà in grado di processare l’ex presidente prima delle elezioni di novembre.

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