scalation di violenza nel Paese: almeno tre morti fuori dal carcere

Centinaia di detenuti sono fuggiti dal carcere di Port-au-Prince, capitale di Haiti, dopo che la struttura è stata presa d’assalto da bande armate. Almeno tre persone sono morte. I loro corpi, che presentavano ferite da arma da fuoco, sono stati rinvenuti all’ingresso della prigione, che era spalancata, senza guardie in vista. Una delle vittime aveva le mani legate dietro alla schiena. L’evasione ha segnato una nuova escalation di violenza a Haiti, mentre il primo ministro Ariel Henry, sotto attacco, era all’estero cercando di salvare il sostegno per una forza di sicurezza sostenuta dalle Nazioni Unite per stabilizzare il Paese.

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