Il Cremlino: “Le offese del presidente americano al capo di un altro stato sono una vergogna per gli Usa”

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha commentato le parole del presidente americano, Joe Biden, che durante un evento di raccolta fondi per la sua campagna elettorale ha definito il presidente russo Putin “un figlio di pu…a pazzo“. “Dichiarazioni così rozze da parte del presidente degli Stati Uniti difficilmente offenderanno in qualche modo il capo di un altro stato, in particolare il presidente Putin. Ma sono un’enorme vergogna” per gli Stati Uniti evidenzia Peskov. Secondo il portavoce di Mosca, Biden per una questione di “tornaconto politico” si sta comportando “come un cowboy in stile Hollywood“. 

Mosca: “Insulti a Putin? Biden pensi al figlio Hunter”

“La prossima volta che Joe Biden decide di usare l’espressione ‘pazzo figlio di pu…a’, cerchi di ricordare che gli americani la associano meglio a suo figlio, Hunter Biden”. Lo ha detto la portavoce del ministero russo degli Esteri, Maria Zakharova, commentando le offese rivolte dal presidente americano al leader russo durante una raccolta fondi per la campagna elettorale. Lo riporta Ria Novosti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata