Si tratterebbe di due portacontainer della Maersk, battenti bandiera americana

Due navi battenti bandiera americana sono state prese di mira al largo dello Yemen: trasportavano merci per i dipartimenti della Difesa e di Stato degli Usa.

La Marina statunitense, che le stava scortando, ha intercettato parte del fuoco in arrivo. Il trasportatore danese Maersk – in una dichiarazione rilasciata ad Associated Press – ha identificato le due imbarcazioni colpite dagli attacchi come sue portacontainer: Maersk Detroit e Maersk Chesapeake. “Mentre erano in viaggio, entrambe le navi hanno riferito di aver visto esplosioni nelle vicinanze e la Marina statunitense ha intercettato diversi proiettili”, ha affermato l’azienda. “L’equipaggio, la nave e il carico sono sani e salvi. La Marina statunitense ha invertito la rotta e sta scortando entrambe le navi nel Golfo di Aden”. 

Il gruppo di Copenaghen ha confermato che entrambi i piroscafi trasportavano carichi appartenenti ai dipartimenti della Difesa e di Stato degli Usa, oltre che ad altre agenzie governative, il che significa che “godevano della protezione della Marina statunitense per il passaggio attraverso lo stretto” di Bab el-Mandeb, al largo dello Yemen, dove è avvenuta l’offensiva. Le navi erano gestite dalla Maersk Line, una filiale statunitense della Maersk che ha deciso di “sospendere i transiti nella regione fino a nuovo avviso”.

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