Il presidente russo: "Non rinunceremo a territori conquistati. Truccate le elezioni Usa del 2020"

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha attaccato duramente la posizione dell’Ucraina di Volodymyr Zelensky, che rifiuterebbe di negoziare con il Cremlino per arrivare a un accordo di pace. Lo riporta Ria Novosti citando il leader di Mosca. “L’Ucraina si rifiuta di negoziare con la Russia – ha affermato Putin -, idioti, tutto sarebbe finito da molto tempo”.

Putin: “Zelensky pone condizioni proibitive per negoziati”

Putin ha poi attaccato la formula di pace proposta da Zelensky per porre fine al conflitto tra Mosca e Kiev. Stando all’agenzia russa Ria Novosti, secondo Putin rappresenterebbe “una condizione proibitiva” per i negoziati tra Russia e Ucraina.

Putin: “Non rinunceremo a territori conquistati”

È “impossibile” cercare di convincere la Russia a rinunciare ai progressi territoriali raggiunti nell’ultimo anno e mezzo di guerra in Ucraina. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin. Lo riporta la Tass. Secondo Putin si è tentato di convincere Mosca “ad abbandonare i guadagni che abbiamo realizzato nell’ultimo anno e mezzo. Ma questo è impossibile. Tutti capiscono che è impossibile. E loro, i circoli dominanti in Ucraina, lo capiscono, e le élite occidentali lo capiscono. Tutti lo capiscono”.

Putin: “Elezioni Usa del 2020 sono state truccate”

“Tutto può essere truccato, proprio come sono state truccate le ultime elezioni negli Stati Uniti, attraverso il voto per posta”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, citato da Ria Novosti. “È chiaro cosa sia il voto per posta – ha aggiunto il leader russo -, hanno comprato schede elettorali per 10 dollari, le hanno scritte e, senza alcuna supervisione da parte degli osservatori, le hanno inserite nelle cassette della posta”. 

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