L'Idf ha invece colpito oltre 300 obiettivi a Gaza

Nella mattinata di lunedì 23 ottobre non si sono registrati lanci di razzi verso Israele né dalla Striscia di Gaza né dal territorio libanese. I timori di un allargamento della guerra sono aumentati quando gli aerei da guerra israeliani hanno colpito obiettivi in tutta Gaza, due aeroporti in Siria e una moschea nella Cisgiordania. Le forze di difesa israeliane (Idf) affermano di aver colpito circa 320 obiettivi appartenenti a Hamas e alla Jihad islamica nella Striscia di Gaza nell’ultimo giorno di raid. I militari affermano che gli attacchi hanno preso di mira siti che potrebbero mettere in pericolo le truppe in vista dell’offensiva via terra nella Striscia. L’Idf sostiene di aver colpito tunnel dove si nascondevano miliziani di Hamas e della Jihad islamica, postazioni militari e di osservazione e siti per mortai e missili anticarro. Inoltre, l’Idf riferisce che forze di fanteria, artiglieria e carri armati hanno colpito un certo numero di cellule di Hamas a Gaza, inclusa una che pianificava di effettuare un attacco missilistico al confine.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata