Le forze dell'ordine hanno arrestato 84 persone

Tensioni tra manifestanti e polizia a Erevan, la Capitale dell’Armenia. Migliaia di persone sono scese in strada per protestare contro il governo in merito al conflitto nel Nagorno-Karabakh, regione contesa con l’Azerbaigian e teatro di guerra dal 2020. La polizia ha arrestato 84 persone, tra cui anche Andranik Tevanyan, leader del blocco parlamentare dell’opposizione Mother Armenia. La violenza degli scontri nel Nagorno-Karabakh è aumentata negli ultimi giorni e pesanti colpi di artiglieria hanno preso di mira anche la città di Stepanakert. Per il momento, però, le forze militari hanno deposto le armi in seguito al cessate il fuoco.

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