La decisione si inserisce nel contesto di una tendenza in America Latina ad allentare le restrizioni sull'interruzione di gravidanza

La Corte Suprema del Messico ha depenalizzato l’aborto a livello nazionale, due anni dopo aver stabilito che l’interruzione di gravidanza non era reato in uno stato del nord. La precedente sentenza aveva avviato un processo faticoso di depenalizzazione dell’aborto stato per stato. La settimana scorsa, Aguascalientes è diventato il 12° stato a depenalizzare la procedura. La decisione della Corte si inserisce nel contesto di una tendenza in America Latina ad allentare le restrizioni sull’aborto. Città del Messico è stata la prima giurisdizione messicana a depenalizzare l’interruzione di gravidanza, 15 anni fa. 

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