Così il presidente americano nel suo discorso
“Putin si è sbagliato”, la Nato è oggi “più forte, energica e unita come mai nella sua Storia”. Lo ha detto il presidente Joe Biden, nel discorso che sta pronunciando a Vilnius. Il presidente ha ricordato il “giuramento sacro” dell’Articolo 5 dell’Alleanza, che “un attacco a uno è un attacco contro tutti”. La Nato e i suoi partner “non mollerannno mai” e sosterranno l’Ucraina “per tutto il tempo necessario”, ha detto, perchè vogliono la “fine della guerra” in “termini giusti” e questo significa la “sovranità e l’integrità territoriale” dell’Ucraina. “L’idea che gli Stati Uniti possano prosperare senza un’Europa sicura non è ragionevole”, ha sottolineato.
Biden: “Lavoriamo a invio missili a lungo raggio”
Gli Stati Uniti “stanno lavorando” all’invio di missili a lungo raggio Atacms all’Ucraina. Lo ha detto il presidente Joe Biden, parlando con i giornalisti al seguito, prima del suo arrivo a Helsinki. “Quello di cui c’è più bisogno sono proiettili di artiglieria”, ha aggiunto Biden, sottolineando che l’Ucraina “sembra molto soddisfatta di quello che stiamo facendo.
Biden: “Kiev non entrerà nella Nato prima della fine della guerra”
L’ingresso dell’Ucraina nella Nato non avverrà “per un po’ di tempo”. Lo ha ribadito il presidente Joe Biden, in uno scambio di battute con i giornalisti al seguito, prima di imbarcarsi sull’Air Force One che lo ha portato a Helsinki. “Una cosa che Zelensky comprende è che se stia o meno nella Nato ora, questo non è importante, finché ci sarà l’impegno” assicurato dagli Alleati, ha aggiunto Biden.
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