Entrambe le parti hanno concordato un'estensione di 72 ore del cessate il fuoco

Resiste nella capitale del Sudan Khartoum una tregua non facile tra le fazioni guidate da generali rivali. Entrambe le parti hanno concordato un’estensione di 72 ore del cessate il fuoco venerdì, nonostante si sentano ancora forti esplosioni. Un ampio gruppo di mediatori internazionali – tra cui le nazioni africane e arabe, le Nazioni Unite e gli Stati Uniti – ha intensificato le pressioni per un dialogo sulla risoluzione della crisi. La lotta tra l’esercito sudanese, guidato dal Gen. Abdel-Fattah Burhan, e l’RSF, guidato dal Gen. Mohammed Hamdan Dagalo, ha inferto un duro colpo alle speranze del Sudan di una transizione democratica.

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