Secondo l'Institute for the Study of War: "L'avanzata della Russia sembra essersi arrestata"

L’Ucraina continuerà a difendere Bakhmut. Lo ha affermato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. “Se ci ritirassimo da Bakhmut, cosa cambierebbe? La Russia prenderebbe Bakhmut e poi continuerebbe la sua offensiva contro Chasiv Yar, quindi ogni città dietro Bakhmut potrebbe subire la stessa sorte”, ha detto Kuleba.

L’avanzata della Russia sembra essersi arrestata, con la campagna di Mosca per catturare la città Ucraina orientale di Bakhmut. Lo afferma il think tank americano Institute for the Study of War, sottolineando che non ci sono stati progressi confermati da parte delle forze russe a Bakhmut. Le unità del gruppo Wagner hanno continuato a lanciare attacchi di terra nella città, ma non ci sono prove che siano in grado di fare progressi, ha detto l’Isw.

Intanto due bambini di 3 e 11 anni sono rimasti feriti a seguito della detonazione di un oggetto esplosivo in una residenza privata nel villaggio di Novoivanivka, nell’oblast di Zaporizhzhia. Lo ha riferito la polizia locale, citata dal Kyiv Independent, spiegando che i bambini avevano trovato un oggetto cilindrico per strada e lo avevano portato a casa. Mentre giocavano con l’oggetto, è esploso. Secondo un’indagine preliminare, si tratterebbe di una granata anticarro RKG-3. 

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