Una squadra di oppositori bielorussi, denominata Bypol, ha fatto decollare sei piccoli droni carichi di esplosivo colpendo così un aereo strategico russo parcheggiato sulla pista dell’aeroporto di Machulishchy, nella regione di Minsk. Il sabotaggio, avvenuto domenica scorsa, ha irritato il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko. Quest’ultimo, durante una riunione, ha chiesto ai vertici del ministero dell’Interno, dell’esercito e del Kgb di mantenere la più severa disciplina. “Dobbiamo vigilare su ogni minima aggressione contro il nostro Stato. Voglio la disciplina più dura. Vi chiedo ed esigo che seguiate gli ordini. Tutto il resto è a carico mio“, ha detto il capo di Minsk.