Lo riporta l'Opinion. Mosca prepara offensiva per 24 febbraio, il Cremlino: "Crosetto sciocco raro", ma la Difesa smentisce

Giornata di tensioni per le indiscrezioni di stampa su un presunto accordo Italia-Francia sull’Ucraina: “700 missili di difesa aerea Aster-30, che equipaggiano i sistemi Mamba SAMP/T, saranno ordinati a MBDA per due miliardi. Parigi e Roma consegneranno presto un Mamba all’Ucraina”. Lo riporta il quotidiano francese l’Opinion. 

La Difesa poi ha smentito che ci sia mai stato un accordo.

Ieri l’incontro tra il ministo italiano Crosetto e il suo omologo francese. La “continuazione del sostegno militare all’Ucraina e il nuovo programma di aiuti” erano in cima alla loro agenda, così come le “azioni per rafforzare l’economia di guerra” – si legge ancora su l’Opinion. I due ministri hanno anche discusso del coordinamento tra la NATO e l’UE, nonché della sicurezza in Africa e nel Mediterraneo.

Nuova offensiva per il 24 febbraio

Mosca si sta preparando per una nuova offensiva il 24 febbraio, primo anniversario dell’invasione russa. Lo ha dichiarato Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, a Radio Svoboda. Lo riporta Ukrinform. “Ora si stanno preparando per la massima attivazione e credono che entro l’anniversario dovrebbero avere dei risultati”, ha detto Danilov, “non è un segreto che si stiano preparando per una nuova ondata entro il 24 febbraio, come dicono loro stessi”.

Mosca attacca Crosetto: “Sciocco raro”

“Non ci sono molti sciocchi nelle strutture di potere dell’Europa. Il ministro della Difesa dell’Italia ha definito la fornitura di veicoli corazzati e altre armi all’Ucraina come prevenzione di una Terza guerra mondiale. Un raro eccentrico“.Così l’ex presidente russo e attuale vicepresidente del consiglio di sicurezza Dimitri Medvedev attacca su Telegram il ministro della Difesa Guido Crosetto.

La replica di Crosetto

“Probabilmente ha ragione il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Medvedev, noto per la sua saggezza e la sua obiettività, nel definirmi ‘uno sciocco raro’. Ha ‘ragione’ Medvedev perché, nonostante ciò che lui o l’Ambasciatore russo in Italia possono cercare di fare, insinuare e premere per farmi cambiare idea, diffondendo fake news sulla Difesa italiana o attacchi personali di bassa lega, io mi ostino a pensare che sia giusto aiutare una nazione aggredita senza alcuna ragione e alcun motivo, come l’Ucraina, a difendere le proprie città, il proprio popolo e la propria esistenza”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto in una nota. “Sarei stato pronto a farlo anche per il popolo russo, a parti invertite. Se i russi non cercassero una vittoria totale, ma solo la fine delle ostilità e il ripristino della legalità internazionale, che sono l’unico obiettivo del Governo italiano e della mia azione di ministro, basterebbe che mettessero fine alle ostilità e si sedessero al tavolo della pace. Solo in questo modo, e immediatamente, cesserebbe tutto. Sia la guerra sia gli aiuti militari dell’Italia e degli altri Paesi che stanno soltanto aiutando uno Stato aggredito a difendersi da uno Stato aggressore”, aggiunge Crosetto. 

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