L’Associazione degli avvocati marocchini e degli avvocati di origine marocchina che esercitano all’estero ha espresso il suo rifiuto e la sua condanna della recente risoluzione del Parlamento europeo sul Marocco che “contraddice le convenzioni internazionali e mina la sovranità del Regno, in particolare il sistema giudiziario”. Lo riporta il sito barlamane.com.

La risoluzione viene definita “inaccettabile”, ha dichiarato l’associazione in un comunicato inviato alla MAP, osservando che la decisione del Parlamento europeo “mina la sovranità degli Stati e costituisce una violazione delle disposizioni della risoluzione 2131 del 1965 del Consiglio di Sicurezza, che sancisce il principio di non interferenza negli affari interni degli Stati”.

Il Parlamento europeo dovrebbe, secondo l’associazione “preoccuparsi della crisi soffocante che la società europea sta attraversando (…) e proteggere i diritti dei migranti e limitare le politiche di odio”, si legge sempre sul sito barlamane.com.

L’associazione ha sottolineato che si tratta di “un attacco alla sua indipendenza e integrità” e una “violazione del trattato europeo sull’indipendenza della giustizia”.

In questa occasione, l’Associazione degli avvocati marocchini e degli avvocati di origine marocchina che esercitano all’estero ha elogiato i preziosi sforzi compiuti dal Consiglio superiore della magistratura, dice ancora il sito web in questione.

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