Almeno 68 le vittime, l'incidente è avvenuto nei pressi dell'aeroporto internazionale di Pokhara

Un aereo passeggeri con 72 persone a bordo è precipitato in una gola nei pressi dell’aeroporto internazionale di Pokhara in Nepal, secondo quanto riportato dal quotidiano Kathmandu Post. L’aereo trasportava un totale di 68 passeggeri, tra cui 15 cittadini stranieri, e quattro membri dell’equipaggio, ha riferito il giornale, citando un portavoce di Yeti Airlines. Tra i passeggeri stranieri ci sono cinque indiani, quattro russi, due sudcoreani e uno ciascuno dall’Irlanda, dall’Australia, dall’Argentina e dalla Francia. Immediate sono scattate le operazioni di salvataggio.

I soccorritori hanno perlustrato il luogo dell’incidente vicino al fiume Seti, che si trova a circa 1,6 chilometri (quasi un miglio) dall’aeroporto internazionale di Pokhara, usando delle corde per estrarre i corpi dai rottami del velivolo. La fusoliera dell’aereo è stata divisa in più parti che si sono sparpagliate sul terreno. Immagini e video condivisi su Twitter hanno mostrato colonne di fumo che si levavano dal luogo dell’incidente.

 

Almeno 68 persone sono morte a causa dello schianto del bimotore ATR 72 della compagnia aerea nazionale Yeti Airlines a Pokhara in Nepal. Restano 4 i dispersi. Lo ha annunciato l’Autorità nazionale per l’aviazione civile. Non è chiaro cosa abbia causato lo schianto dell’aereo. Secondo i dati di tracciamento aereo di flightradar24.com, l’aereo aveva 15 anni ed era “dotato di un vecchio transponder con dati inaffidabili”.

Alcuni corpi, bruciati tanto da essere irriconoscibili, sono stati trasportati dai vigili del fuoco negli ospedali, dove si sono raccolti i parenti delle vittime, affranti dal dolore.

Il primo ministro Pushpa Kamal Dahal, che si è precipitato sul luogo dell’incidente, ha detto che l’aereo era decollata dalla capitale, Kathmandu, diretto a Pokhara, un volo di 27 minuti. Ha esortato il personale di sicurezza e i cittadini nepalesi in generale ad aiutare i soccorritori.

L’aeroporto internazionale di Pokhara ha iniziato ad operare solo due settimane fa. L’incidente di domenica è il più mortale del Nepal dal marzo 2018, quando un aereo passeggeri US-Bangla Airlines proveniente dal Bangladesh si è schiantato durante l’atterraggio a Kathmandu, uccidendo 49 delle 71 persone a bordo.

Premier crea panel per indagare su aereo caduto: “Incidente tragico”

Il premier del Nepal, Pushpa Kamal Dahal, si è recato all’aeroporto internazionale di Pokhara poco dopo l’incidente dell’aereo della compagnia nepalese Yeti Airlines con 72 persone a bordo che è caduto in una gola durante l’operazione di atterraggio. Il premier ha messo in piedi un panel per indagare sull’accaduto. “L’incidente è stato tragico. L’esercito nepalese e la polizia sono stati schierati al completo per i soccorsi”, ha dichiarato il primo ministro.

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