Assassinata a colpi d'arma da fuoco insieme alla sua guardia del corpo, era tra le poche donne parlamentari che erano rimaste a Kabul

Un’ex deputata afghana, Mursal Nabizada, è stata uccisa insieme alla sua guardia del corpo a colpi di arma da fuoco da aggressori sconosciuti nella sua casa a Kabul. Lo riferisce il capo della polizia locale, Molvi Hamidullah Khalid, precisando che l’omicidio è avvenuto intorno alle 3 di mattina ora locale e che l’ex deputata e la guardia del corpo si trovavano nella stessa stanza. Mursal Nabizada era tra le poche donne parlamentari che erano rimaste a Kabul dopo la presa del potere dei talebani ad agosto del 2021. È la prima volta che un parlamentare della precedente amministrazione viene ucciso in città dopo la presa di potere. Sempre secondo la polizia locale, il fratello dell’ex deputata e una seconda guardia di sicurezza sono rimasti feriti, mentre una terza guardia di sicurezza sarebbe fuggita con soldi e gioielli.

Mursal Nabizada è morta al primo piano della sua casa, che utilizzava come ufficio. Il capo della polizia riferisce che le indagini sono in corso e non ha risposto a domande su possibili moventi. Nabizada era stata eletta nel 2019 per rappresentare Kabul ed era rimasta in carica fino alla presa di potere dei talebani. È stata membro della commissione parlamentare per la difesa e ha lavorato presso un gruppo privato non governativo, l’Istituto per lo sviluppo e la ricerca delle risorse umane. 

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