Il proprietario di Twitter dice la sua a proposito dello stallo tra i Repubblicani per l'elezione del nuovo rappresentante

Kevin McCarthy dovrebbe essere speaker“. Così su Twitter Elon Musk, a proposito dello stallo alla Camera Usa tra i Repubblicani per scegliere il nuovo speaker

Kevin McCarthy è uscito sconfitto dalle votazioni per l’elezione a speaker della Camera dei rappresentanti. Il leader repubblicano ha raccolto appena 201 voti rispetto ai 218 necessari, poiché il quorum si è abbassato di un voto a seguito di un’astensione. I 19 voti dei repubblicani ribelli che si oppongono alla sua candidatura sono andati al deputato afroamericano della Florida, Byron Donalds, con un astenuto. Il nuovo leader dei Democratici, Hakeem Jeffries, ha fatto il pieno dei voti del proprio partito, 212, risultando ancora una volta il più votato.

McCarthy fa nuove concessioni ai ribelli ma potrebbero non bastare

Dopo essere stato bocciato per due giornate (e sei votazioni) di fila, Kevin McCarthy ha fatto nuove concessioni alla ventina di deputati ribelli che hanno finora bloccato la sia elezione a speaker della Camera dei rappresentanti. Per ottenere i 218 voti necessari, il leader repubblicano, secondo quanto riferisce la Cnn, avrebbe acconsentito, tra l’altro, a cambiare i regolamenti in modo che il voto di sfiducia nei confronti dello speaker sia possibile con una mozione di un solo deputato, rispetto all’attuale regola che prevede il voto di metà dei deputati del gruppo. Si tratta di una delle modifiche regolamentari chieste dagli ultra conservatori dissidenti, che però potrebbe non essere sufficiente per recuperare tutti i voti mancanti all’elezione di McCarthy.

In vista dell’inizio dei lavori della Camera, previsto alle 12 (le 18 in Italia), continuano le trattative tra l’entourage del leader repubblicano e i deputati ribelli. Un’altra concessionie, riferiscono le fonti della Cnn, riguarderebbe la possibilità per più membri del Freedom Caucus (il sottogruppo parlamentare degli ultra conservatori) di sedere nella potente Commissione regolamentare della Camera, che decide l’iter delle iniziative legislative. Inoltre, McCarthy si sarebbe detto disposto a garantire il voto su alcune proposte di legge di particolare rilevanza per i ribelli repubblicani, come il limite ai mandati parlamentari e un piano di sicurezza straordinario per il confine con il Messico per bloccare l’afflusso di immigrati irregolari.

Biden: “Seguo elezione speaker con grande attenzione”

Il presidente Joe Biden sta seguendo con “grande attenzione” l’elezione dello speaker della Camera dei rappresentanti. Al termine dell’incontro con la stampa nella Roosevelt Room della Casa Bianca, nel quale ha annunciato nuove regole per il contenimento dell’immigrazione clandestina dal confine col Messico, un giornalista ha lanciato la domanda al presidente, mentre questi si apprestava a uscire dalla sala insieme alla vice presidente Kamala Harris. “Sto seguendo con grande…”, ha detto Biden con un sorriso, prima di rivolgersi verso Harris. La vice presidente ha quindi suggerito: “Attenzione”. E così Biden ha completato la sua frase, “… con attenzione”, prima di uscire dalla sala. Ieri, il presidente aveva definito “imbarazzante” l’impasse dei Repubblicani, incapaci di fare eleggere il leader della loro maggioranza, Kevin McCarthy. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata