Il messaggio di pace del Pontefice durante l'angelus domenicale in piazza San Pietro a Roma

Durante la benedizione dei bambinelli portati da bambini e ragazzi in piazza San Pietro per poi essere posti nei presepi delle proprie case, papa Francesco ha esortato a “pregare davanti al Presepe perché il Natale del Signore porti un raggio di pace ai bambini di tutto il mondo, e soprattutto a quelli che vivono i giorni bui della guerra in Ucraina, una guerra che distrugge tante vite e tanti bambini“. Secondo la Gendarmeria vaticana erano presenti in Piazza San Pietro per la recita dell’Angelus circa 25 mila fedeli.

Natale, Papa: “È tempo di donare consolazione a chi è ferito”

“L’Avvento è un tempo di ribaltamento di prospettive, dove lasciarci stupire dalla grandezza della misericordia di Dio. Un tempo in cui, preparando il presepe per il Bambino Gesù, impariamo di nuovo chi è il nostro Signore; un tempo in cui uscire da certi schemi e pregiudizi verso Dio e i fratelli; un tempo in cui, anziché pensare ai regali per noi, possiamo donare parole e gesti di consolazione a chi è ferito, come ha fatto Gesù con i ciechi, i sordi e gli zoppi. La Madonna ci prenda per mano in questi giorni di preparazione al Natale e ci aiuti a riconoscere nella piccolezza del Bambino la grandezza di Dio che viene”. Così Papa Francesco durante l’Angelus in piazza San Pietro. 

Chiesa, Papa: “Anche più grande credente attraversa tunnel dubbio”

“Anche il più grande credente attraversa il tunnel del dubbio. E non è un male, anzi, talvolta è essenziale per la crescita spirituale: ci aiuta a capire che Dio è sempre più grande di come lo immaginiamo; le opere che compie sono sorprendenti rispetto ai nostri calcoli; il suo agire è diverso, supera i nostri bisogni e le nostre attese; e perciò non dobbiamo mai smettere di cercarlo e di convertirci al suo vero volto” ha aggiunto il Pontefice durante l’angelus domenicale in piazza San Pietro.

 

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