Il presidente uscente dà via alla transizione ma non ha ancora riconosciuto la vittoria di Lula: "Capisco proteste ma non usiamo metodi di sinistra"
L’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, nel suo primo discorso pubblico dopo il risultato delle elezioni presidenziali vinte da Luiz Inácio Lula da Silva, non si è congratulato con l’avversario, limitandosi ad autorizzare la transizione di governo, che sarà gestita dal ministro della Casa Civile, Ciro Nogueira, insieme al vicepresidente eletto, Geraldo Alckmin, come riportano i media brasiliani. “Ci mancheremo, vero?”, ha detto Bolsonaro rivolgendosi a Nogueria, prima di cominciare il suo discorso.
“Sono sempre stato etichettato come antidemocratico. A differenza dei miei accusatori, ho sempre seguito la Costituzione e continuerò a farlo. Non ho mai parlato di controllare i media e i social network” ha detto Bolsonaro, nel discorso che arriva dopo il risultato delle elezioni presidenziali, vinte dall’avversario Lula.
I nostri sogni sono più vivi che mai. Siamo per l’ordine e il progresso. È un onore essere il leader di milioni di brasiliani. Continuerò a difendere la libertà economica e religiosa ei colori giallo e verde del Brasile” ha poi sottolineato
“Capisco le proteste, motivate dall’indignazione per le elezioni. Ma non vanno usati i metodi della sinistra” ha aggiunto con riferimento ai blocchi effettuati dai suoi sostenitori sulle autostrade
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