Il presidente ucraino chiede un ultimatum alla Russia su Zaporizhzhia

(LaPresse) Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha negato la responsabilità di Kiev nell’omicidio della giornalista russa Darya Dugina, aggiungendo che la sospettata dell’attentato non è una cittadina ucraina. “Non è una nostra responsabilità”, ha detto. “Non è una cittadina del nostro Paese, non siamo interessati a lei. Non è nel territorio dell’Ucraina, occupata o meno”, ha aggiunto. In conferenza stampa ha anche chiesto alla comunità internazionale di emanare un ultimatum nei confronti della Russia affinché lasci i territori della centrale di Zaporizhzhia.

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