È stato pugnalato al collo e all'addome da un uomo che si è precipitato sul palco prima che l'autore tenesse una conferenza pubblica

Salman Rushdie, il cui romanzo “I versi satanici” ha attirato minacce di morte da parte del leader iraniano negli anni ’80, è stato pugnalato al collo e all’addome da un uomo che si è precipitato sul palco mentre l’autore stava per tenere una conferenza a New York. Sui social media è spuntato un altro video che mostra i momenti successivi all’attacco, mentre gli altri presenti in sala si precipitano a soccorrere lo scrittore. Il 75enne ha subito danni al fegato e ha alcuni nervi recisi in un braccio, rischia anche di perdere un occhio.

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