La portavoce Karine Jean-Pierre: "Come tutti sapete, abbiamo fatto un'offerta sostanziale per riportare a casa Brittney e Paul Whelan". Questa mattina il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha fatto sapere che Mosca è pronta a discutere con gli Stati Uniti lo scambio di prigionieri

(LaPresse) “Voglio solo dire qualche parola sul verdetto di Brittney Griner. La sentenza di oggi ci ricorda quello che il mondo già sapeva. La Russia sta detenendo ingiustamente Brittney. Non avrebbe mai dovuto subire un processo“. Così Karine Jean-Pierre, portavoce della Casa Bianca, sul caso della cestista americana condannata a nove anni di carcere in Russia. “Come tutti sapete, abbiamo fatto un’offerta sostanziale per riportare a casa Brittney e Paul Whelan. Esortiamo la Russia ad accettare questa proposta – ha aggiunto – Siamo disposti a fare ogni passo necessario per riportare a casa i nostri cittadini”.

Passi avanti sullo scambio di prigionieri

Gli Stati Uniti perseguiranno l’ultima offerta della Russia per discutere a livello presidenziale di uno scambio di prigionieri che porti al rilascio della star del basket Brittney Griner. È quanto ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, parlando a un briefing alla riunione dei ministri degli Esteri dell’Asean in Cambogia, secondo quanto riporta la Cnn. “Abbiamo avanzato, come sapete, una proposta sostanziale su cui la Russia dovrebbe impegnarsi con noi. E quello che il ministro degli Esteri (russo ndr.) Lavrov ha detto stamattina e ha detto in pubblico è che sono pronti a impegnarsi attraverso i canali che abbiamo stabilito per fare proprio questo. E lo perseguiremo”, ha detto Blinken, secondo il quale la condanna di Griner a 9 anni di carcere “aggrava ulteriormente l’ingiustizia che le viene fatta e la sua detenzione illecita”.

Gli scambi di prigionieri, tra Mosca e Washington, “non dovrebbero essere discussi attraverso la ‘diplomazia del megafono’. Mosca non ricorrerà a tali metodi”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un briefing con la stampa, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. “Se discutiamo gli scambi attraverso la stampa, allora questi scambi non avranno mai luogo”, ha aggiunto. Peskov non ha commentato la condanna a 9 anni di carcere della star del basket statunitense Brittney Griner, accusata di traffico e possesso di droga. Questa mattina il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha fatto sapere che Mosca è pronta a discutere con gli Stati Uniti lo scambio di prigionieri, ma solo nel quadro del canale precedentemente concordato dai presidenti dei due Paesi. Il segretario di Stato Usa Anotny Blinken ha affermato che gli Stati Uniti perseguiranno l’ultima offerta della Russia per discutere a livello presidenziale dello scambio che porti al rilascio di Griner.

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