Un sistema di messaggistica ha monitorato messaggi su traffico di droga, riciclaggio e omicidi

Duro colpo alla criminalità che usava un’app per scambiare messaggi in codice. Le autorità australiane e neozelandesi lo rendono noto spiegando che centinaia di criminali sono stati indotti a utilizzare un’app di messaggistica gestita segretamente dall’FBI. La polizia ha affermato che le bande criminali pensavano che l’app crittografata chiamata ANOM fosse al sicuro dagli investigatori quando in realtà le autorità avevano monitorato per mesi milioni di messaggi sul traffico di droga, il riciclaggio di denaro e gli omicidi pianificati. Il tutto fa parte di un’operazione mondiale chiamata operazione Trojan Shield, che è stata guidata dall’FBI e ha coinvolto l’agenzia di polizia dell’Unione Europea Europol e le forze dell’ordine in più di una dozzina di paesi.

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