Lavora per una ditta di costruzioni italiana: prelevato nel cantiere. Chiesto un riscatto di 500 mila dollari

L’ingegnere italiano Giovanni Calì, di 74 anni, impiegato presso una ditta di costruzioni italiana ad Haiti, è stato prelevato mercoledì dal cantiere dove si trovava per alcuni rilievi, da individui sconosciuti. L’Unità di Crisi della Farnesina è stata immediatamente attivata e sta seguendo il caso in raccordo con le altre competenti articolazioni dello Stato, con la nostra Ambasciata a Panama e con il nostro Console onorario sul posto. Secondo quanto confermato da fonti qualificate, i rapitori hanno chiesto un riscatto di 500 mila dollari per liberare il nostro connazionale

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