Da Luca Tacchetto e Silvia Romano, ultimi in ordine di tempo, a padre Dall'Oglio

Sono nove gli italiani scomparsi nel mondo. Cooperanti, turisti, preti e commercianti, di età e città di provenienza differenti: il profilo dei connazionali caduti nelle mani di rapitori all'estero è poliedrico, ma legato a un filo comune. Di tutti si sono perse le tracce mentre svolgevano il loro lavoro o durante un soggiorno turistico. La Farnesina ha seguito i casi di ciascuno, tenendo sempre il massimo riserbo sulle operazioni di rintraccio.

L'ultimo nome della lista dei desaparecidos è quello di Luca Tacchetto: del 30enne della provincia di Padova non si hanno più notizie dal 15 dicembre scorso, quando si trovava in Burkina Faso insieme all'amica canadese Edith Blais, di quattro anni più grande, anch'essa scomparsa. Dal governo di Ottawa crescono i timori di un rapimento e la procura di Padova ha aperto un fascicolo. Continua a tenere con il fiato sospeso il rapimento di Silvia Romano, la volontaria milanese 23enne sequestrata il 20 novembre scorso da un commando armato a Chakama, piccolo villaggio nella contea di Kilifi in Kenya, dove viveva aiutando i bambini orfani in rappresentanza della onlus Africa Milele. Il 9 dicembre la polizia ha arrestato uno dei tre rapitori, ma gli altri sequestratori sono ancora in fuga.

Il 18 settembre 2018 è un buco nero da cui padre Luigi Maccalli, originario di Cremona, non è più riemerso. Il 57enne, già missionario in Costa d'Avorio appartenente alla Società delle missioni africane, è stato rapito in Niger da presunti jihadisti attivi in zona e provenienti dal Mali e dal Burkina Faso. Anche quella dell'imprenditore 32enne Alessandro Sandrini, bresciano di Folzano, è una vicenda mai chiusa. A ottobre 2016 è partito per una vacanza in solitaria in Turchia ma non ha più fatto ritorno in Italia, dove è ricercato per ricettazione e rapina. Un anno dopo ha telefonato alla madre dicendo di essere stato rapito e la scorsa estate è comparso in un video indossando una tuta arancione con alle spalle due uomini armati.

L'elenco si allunga e ne fanno parte i commercianti napoletani Raffaele Russo, 60 anni, il figlio Antonio di 25 e il nipote Vincenzo Cimmino di 29, scomparsi in Messico circa un anno fa, il 31 gennaio 2018, dopo essere stati fermati dalla polizia in una stazione di servizio a Tecalitlan. L'ultimo lapidario messaggio per salvare la vita di Sergio Zanotti, l'imprenditore bresciano che sarebbe tenuto prigioniero da aprile 2016 al confine tra Siria e la Turchia da un gruppo di terroristi, è arrivato nell'agosto 2017: il 56enne è comparso con il volto emaciato e la barba lunga. E' quella di padre Paolo Dall'Oglio, 64 anni, la scomparsa di un italiano più lontana nel tempo. Figura chiave del dialogo tra cristiani e musulmani, il religioso ha fondato la comunità monastica cattolico-siriaca di Mar Musa. Di lui non si hanno più notizie dal 29 luglio 2013: è stato rapito a Raqqa in Siria, dove viveva da quasi trent'anni.
 

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