Le accuse derivano da prestiti ottenuti da Michael Cohen per le compagnie di taxi di New York che possiede
Michael Cohen, ex avvocato personale di Donald Trump, ha accettato di dichiararsi colpevole di accuse derivanti da un'indagine federale sui suoi rapporti d'affari e possibili violazioni delle finanze della campagna. Lo riferiscono diversi media statunitensi.
Non vi è stata alcuna conferma iniziale del patteggiamento riferita da diversi media tra cui NBC News e The New York Times, o delle accuse specifiche, ma Cohen si sarebbe presentato al tribunale penale di Manhattan per un'udienza prevista alle 16 ora locale, le 22 italiane.
L'annuncio del patteggiamento è arrivato il giorno dopo che il New York Times ha riferito che i pubblici ministeri avrebbero probabilmente incriminato Michael Cohen per frode bancaria e fiscale prima della fine di agosto.
Le accuse derivano da prestiti ottenuti da Michael Cohen per le compagnie di taxi di New York che possiede, non direttamente collegate alla sua professione legale.
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