Alcuni attivisti di Amnesty International si sono riunti davanti alla prigione di Bang Kwang, a nord di Bangkok, in Thailandia, per protestare contro la prima pena di morte nel Paese dal 2009: il 26enne Theerasak Longji è stato giustiziato con l'iniezione letale dopo essere stato condannato per omicidio: nel 2012 ha pugnalato a morte la sua vittima di 17 anni per rubarle il cellulare. E' stata la prima esecuzione in Thailandia da quando, nel 2009, vennero condannati a morte due trafficanti di droga. Amenesty International parla di "atto deplorevole" e di un grande passo indietro per il Paese.

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