L'offensiva in Ghouta Est non si ferma e il numero di vittime cresce di giorno in giorno

La strage in Siria non si ferma. Il numero di civili uccisi in cinque giorni di raid aerei e colpi d'artiglieria delle forze del regime di Damasco sul Ghouta orientale è salito ad almeno 436 fra cui 99 bambini. Lo ha fatto sapere l'Osservatorio siriano dei diritti umani.

Medici Senza Frontiere ha anche riferito che 13 delle strutture sostenute dall'organizzazione sono state danneggiate o distrutte in tre giorni, privando lo staff ancora presente sul territorio di molti strumenti necessari a curare le centinaia di persone ferite ogni giorno. Nell'obitorio dell'ospedale di Douma, la principale città dell'enclave ribelle a est di Damasco, i corpi avvolti in lenzuola bianche sono allineati anche sul pavimento. 

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