Lo riferisce su Twitter l'ong tedesca Sea Watch. La Guardia Costiera ha soccorso circa 85 persone mentre 8 corpi sono stati recuperati

Almeno 25 persone sono morte nel naufragio di un'imbarcazione di migranti avvenuto al largo della Libia. Lo riferisce su Twitter la ong tedesca Sea Watch.

"Gommone affondato a nord di Tripoli. Almeno 25 persone sono morte nell'incidente, il numero esatto non è ancora chiaro. La Marina italiana è sul posto. La Sea-Watch 3 è per strada, l'operazione è ancora in corso", ha scritto su Twitter la ong.

La Guardia Costiera, interpellata da LaPresse, ha fatto sapere che per il momento sono state soccorse circa 85 persone mentre 8 corpi sono stati recuperati. Si tratta però di un bilancio ancora provvisorio e potrebbero esserci altre persone disperse.

Le operazioni di salvataggio, a cui partecipano anche la Marina Militare italiana e alcune navi francesi e una la Ong tedesca Sea Watch, sono ancora in corso e i superstiti verranno sbarcati in serata nei porti siciliani, che sono già pronti a riceverli. 

La ong spagnola Proactiva Open Arms ha scritto su Twitter: "Naufragio davanti alle coste della Libia a est di Tripoli. Dopo ore in acqua, salvate dalla Guardia costiera italiana 86 persone, recuperati 8 cadaveri e decine i dispersi, che diventeranno morti senza sepoltura. Comincia il conteggio degli annegati nel 2018 nel Mediterraneo". 

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