Tra i fermati anche una 16enne. Il ministro dell'Interno: "Sventato attacco imminente"
Quattro persone sono state arrestate a Montpellier, in Francia, perché sospettate di preparare un attentato suicida nel Paese. Tre arrestati sono noti ai servizi antiterrorismo, tra cui un uomo nato nel 1983, noto per essersi radicalizzato; un 21enne per la stessa ragione e uno per un tentativo di andare in Siria. Tra loro, anche una 16enne che aveva intenzione di partire per il Paese e andare in guerra. Il 21enne, secondo le autorità citate dai media francesi, intendeva compiere un attacco kamikaze in Francia.
Durante le perquisizioni, sono stati ritrovati Tatp, acetone e acqua ossigenata, materiale adatto a fabbricare esplosivi, ha riferito France Info, aggiungendo che la polizia antiterrorismo ha rilevato gli indizi del fatto che i sospettati stessero per passare all'azione.
"Siamo di fronte a una minaccia terroristica estremamente elevata", ha dichiarato il primo ministro francese, Bernard Cazeneuve. Le autorità hanno dichiarato la minaccia "imminente".
Le squadre antiterrorismo, ha detto inoltre il ministro dell'Interno francese, Bruno Le Roux, "hanno permesso di sventare un progetto d'attentato imminente sul suolo francese".
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