La zona era stata conquistata dalle forze dello Stato Islamico nell'agosto di due anni fa

I ribelli siriani dell'Esercito siriano libero, appoggiati dalle forze turche, hanno sottratto allo Stato islamico il controllo della località di Dabiq, simbolo religioso per i radicali e tra i feudi del gruppo nella provincia di Aleppo. L'Osservatorio siriano dei diritti umani ha precisato che i ribelli e i loro alleati turchi hanno impiegato meno di 24 ore per prendere il controllo del luogo, da cui hanno cacciato i jihadisti. La ritirata è avvenuta poco dopo che gli estremisti avevano lasciato anche le località di Sauran ed Ehtimilat, nel nordest della provincia. L'agenzia Anatolia ha confermato che le milizie ribelli siriane raggruppate sotto la sigla di Esercito siriano libero hanno preso il controllo di Dabiq, espellendo i combattenti dell'Isis.

Anatolia, che cita come fonti comandanti dell'Esercito siriano libero, ha dichiarato che le stesse forze hanno preso Dabiq e Sauran. Dabiq, a circa 15 chilometri dalla frontiera turca, era stata conquistata dallo Stato islamico nell'agosto del 2014, ed è stata scenario di alcuni video del gruppo jihadista e ha dato il suo nome alla rivista dell'Isis. Gli estremisti credono a una profezia attribuita al profeta Maometto, secondo cui la "grande battaglia" tra i  musulmani e gli "infedeli" si svolgerà a Dabiq, dove i primi vinceranno.
 

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