Da quartiere finanziario a zona sempre più residenziale in 15 anni di trasformazione

Una popolazione più che raddoppiata. Un numero di bambini residente in costante aumento, fino a triplicare quello del 2001. In quindici anni, da quel drammatico 11 settembre 2001, il distretto finanziario di Lower Manhattan si è trasformato in uno dei quartieri più abitati e più vissuti di tutta New York. Secondo il rapporto del New York State Comptroller, Thomas DiNapoli, l'aumento dell'occupazione nella zona è arrivata a rappresentare uno su dieci posti di lavoro nel settore privato di tutta Manhattan, con un'economia maggiormente diversificata che sta crescendo più velocemente rispetto alla media della città.
"Sarebbe stato impossibile, in mezzo alla tragedia che ha colpito questo quartiere 15 anni fa, immaginare Lower Manhattan così come è oggi", ha spiegato Di Napoli.

Negli attacchi dell'11 settembre 2001 morirono 3mila persone, più di 2.700 solo a Lower Manhattan e nelle torri del World Trade Center. Negli anni a seguire, la città, lo Stato e gli uffici federali hanno offerto donazioni e numerosi incentivi finanziari alle imprese e ai residenti per la ricostruzione. Ma il processo è stato tutt'altro che agevole. Gli scontri politici e altri ostacoli hanno quasi paralizzato la costruzione del nuovo sito e del memoriale del World Trade Center. Ma il centro, disegnato e progettato dal famoso architetto spagnolo Santiago Calatrava, e definito da alcuni come uno 'spreco', ha finalmente aperto i battenti la scorsa primavera con un costo di 4 miliardi di dollari, quasi il doppio della stima iniziale.

Lo stesso carattere della zona è cambiato negli anni dopo gli attacchi, divenendo sempre più residenziale con vecchi edifici riconvertiti in abitazioni e con la costruzione di nuove torri residenziali, come ha spiegato Di Napoli.
La popolazione è così salita fino a 49mila abitanti nel 2014 dai 22.700 del 2000, mentre i residenti totali di New York sono aumentati solo del 4,3% nello stesso periodo.
Anche il volto degli impiegati è molto cambiato. Nel 2000 i finanziari rappresentavano il 56% dell'economia della zona. Nel 2014 erano solo il 34% mentre erano cresciuti i servizi per il tempo libero e l'accoglienza e alla persona, come le tintorie.
Queste modifiche hanno portato anche nuovi problemi. Nella zona non state costruite scuole con la stessa velocità, i marciapiedi sono pieni di immondizia ed è evidente la necessità di adattare le infrastrutture ai diversi cambiamenti climatici, come sottolineato dal presidente della circoscrizione di Manhattan, Gale Brewer.

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