"Non possiamo escludere la presenza connazionali data l'entità e la gravità del fenomeno"
Si cerca una coppia di italiani dispersa dopo l'attentato di Nizza. E' Roberta Capelli, nuora dei due, utilizzando il servizio di ricerca dispersi attivato sui social network, a lanciare l'allarme. "#recherche nice Cerchiamo Angelo D'Agostino, 71 anni, era sulla promenade con la moglie al momento dell'attentato!!", scrive. "#recherche nice #Cerchiamo#GiannaMuset#", aggiunge postando le foto di entrambi i parenti.
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— Roberta Capelli (@RobertaCapelli) 15 luglio 2016
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— Roberta Capelli (@RobertaCapelli) 15 luglio 2016
FARNESINA NON ESCLUDE PRESENZA ITALIANI. "Non possiamo escludere la presenza di italiani, data l'entità e la gravità del fenomeno". Lo ha detto il capo dell'unità di crisi della Farnesina Claudio Taffuri, in un breve punto stampa al ministero degli Esteri. Il problema, viene spiegato, è che Nizza è una città a ridosso del confine nella quale la presenza di italiani è molto importante. Sono circa 30mila i nostri connazionali lì residenti, ai quali si aggiungono quelli in vacanza. Non si tratta peraltro di un posto dal quale in genere si segnala la propria presenza alla Farnesina.
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