Il magnate si profila ormai come unico candidato possibile per i repubblicani nella sfida a Hillary Clinton

Donald Trump segna un'importante vittoria sul rivale Ted Cruz nelle Primarie in Indiana, una vittoria che spinge la sua inarrestabile marcia verso la nomination per i repubblicani. Il miliardario newyorkese, che non ha mai ricoperto una carica pubblica, eclissa il senatore del Texas, Ted Cruz, che ha annunciato il proprio ritiro. Il terzo contendente, il governatore dell'Ohio John Kasich, ha promesso di rimanere in corsa come ultimo sfidante. Sul fronte democratico, invece, la corsa di Hillary Clinton è stata rallentata dalla vittoria del rivale Bernie Sanders, che non scalfisce però il primato, quanto a numero di delegati, dell'ex segretario di Stato. La sfida di Trump è ora quella di ricucire le profonde fratture all'interno dei Gop per la sua candidatura. Le uscite del magnate hanno destato a più riprese forti polemiche, dalle frasi sessiste alla volontà di costruire un muro al confine col Messico per fermare i migranti. Trump ha definito quella in Indiana una "grande vittoria" e non ha perso l'occasione per attaccare nuovamente la Clinton. "Lei non sarà un grande presidente, lei non sarà un buon presidente”, ha accusato il magnate nel suo discorso dopo la vittoria.

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