Ancora tensione tra Roma e Vienna per la decisione di costruire un 'muro' al Brennero

"Dobbiamo ricordare che la rotta balcanica non è l'unica, quindi non dobbiamo aiutare solo la Grecia e la Bulgaria. Mi riferiscono alla rotta del Mediterraneo che i migranti in Libia stanno prendendo in considerazione. Dobbiamo essere preparati quindi ad aiutare e offrire solidarietà a Malta e all'Italia se ne hanno bisogno". Il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, intervenendo alla sessione plenaria del Parlamento Ue a Strasburgo, rassicura il nostro Paese sulla spinosa questione migranti. "Non dobbiamo copiare la soluzione tardiva usata nei Balcani, banalmente perchè la Libia non è la Turchia", ha aggiunto Tusk.

Intanto continua la tensione tra Italia e Austria che ha deciso di costruire una barriera al Brennero per limitare l'accesso dei migranti. "Costruire barriere fra gli Stati di Schengen, e in particolare quello che sta accadendo fra Austria e Italia, non è la soluzione giusta", aveva dichiarato ieri il Commissario Ue per l'Immigrazione, Dmitris Avramoupolos, parlando alla sessione plenaria di Strasburgo.

"Abbiamo visto solo annunci stampa, ma se questi piani si concretizzeranno dovremo valutarli molto seriamente" per le conseguenze sulla libera circolazione, aveva affermato inoltre la portavoce di Avramopoulos, Natasha Bertaud. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata