Johannesburg (Sudafrica), 4 dic. (LaPresse/EFE) – Un mandato d’arresto è stato emesso oggi contro l’atleta Oscar Pistorius all’indomani della sentenza d’appello della Corte Suprema che lo ha condannato per l’omicidio volontario della fidanzata, Reeva Steenkamp, ribaltando la condanna in primo grado di omicidio colposo.
Il mandato è stato emesso su richiesta della procura che però ha scelto di non procedere per ora all’arresto fino alla prossima settimana, quando si terrà un’udienza con la richiesta di libertà su cauzione da parte della difesa di Pistorius. Secondo i media locali, l’udienza potrebbe tenersi martedì prossimo.
L’atleta era stato condannato in primo grado a 5 anni per omicidio colposo e stava scontando la pena agli arresti domiciliari a casa dello zio a Pretoria, dopo aver già trascorso un anno in carcere.
Il 14 febbraio 2013 Pistorius aveva ucciso la fidanzata, la modella Reeva Steenkamp, sparandole mentre era chiusa in bagno, e aveva poi sostenuto di aver agito per legittima difesa credendo fosse un ladro: Una tesi accettata dalla giudice di primo grado, Thokozile Masipa, che lo aveva condannato per omicidio colposo.
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