Vienna (Austria), 30 ott. (LaPresse/EFE) – Per la prima volta si incontrano “i principali attori coinvolti nel dramma siriano”, i colloqui di Vienna sono “molto opportuni”, “sono necessari importanti cambiamenti” per “lottare in modo ancora più efficace contro il terrorismo”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, a Vienna per i colloqui per tentare di trovare una soluzione politica alla guerra in Siria. “Vogliamo una Siria libera, unita, che sia composta da tutti gli attori della società”, ha detto Fabius, il cui Paese prende parte alla coalizione internazionale impegnata nella campagna aerea contro il terrorismo islamico in Siria.

“Sono necessari importanti cambiamenti. Si dovrà lottare in modo ancor più efficace contro il terrorismo, in particolare contro Daesh“, acronimo arabo per Stato islamico, ha sottolineato il ministro. “Inoltre – ha proseguito – dobbiamo organizzare la transizione politica. Ovviamente, (il presidente, ndr) Bashar Assad che è largamente responsabile del dramma siriano non può essere parte del futuro della Siria”.

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