Mosca (Siria), 27 ott. (LaPresse/EFE) – Un soldato russo che partecipava alle operazioni aeree di Mosca in Siria si è suicidato in una base aerea vicina a Latakia. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa russo, mentre è in corso una indagine sul decesso.
Secondo le prime ipotesi, hanno affermato fonti ufficiali, l’uomo si sarebbe ucciso a causa di problemi personale con la fidanzata. Il militare era destinato alla base di Jmeimim come tecnico, ha aggiunto il ministero citato dai media russi. Mosca ha dato il via all’intervento aereo in Siria lo scorso 30 settembre, per appoggiare l’offensiva delle truppe governative di Damasco contro lo Stato islamico e altri gruppi jihadisti. Mentre l’Occidente ha accusato Mosca di voler salvare il regime di Damasco, la Russia ha affermato più volte di voler solo sconfiggere il nemico comune.
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