Ankara (Turchia), 27 ott. (LaPresse/Reuters) – È salita a 71 arresti la maxi operazioni messa in atto dalla polizia turca contro sospetti militanti dello Stato islamico a Istanbul e in altre città. Lo ha riferito l’agenzia di stampa locale di Dogan. Gli arresti sono arrivati nel giorno dopo la serie di operazioni contro gruppi vicino allo Stato islamico lanciate dalla polizia, tra cui un raid in più di dodici case nella città sudorientale di Diyarbakir. Sette militanti sono stati uccisi e altri 12 sono stati catturati in tale operazione.
“Con l’operazione di ieri, abbiamo impedito un attacco più grande di quello di Ankara. Abbiamo catturato molti dispositivi e materiali utilizzati per realizzare le bombe. I nomi anziani dell’unità turca dello Stato islamico sono stati uccisi nell’operazione”, ha detto un funzionario della sicurezza a Reuters.
Nelle operazioni di oggi, 21 persone, tra cui sette bambini, sono stati arrestati in raid simultanei in abitazioni a Istanbul, secondo quanto ha riferito Dogan. Trenta persone sono state arrestate nella città centrale di Konya e altri 20 a Kocaeli, una provincia industriale a est di Istanbul. In un’altra operazione, l’esercito turco ha fatto sapere che 17 persone che tentavano di passare illegalmente in Siria sono stati arrestate nella provincia di Kilis Elbeyli.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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