Copenaghen (Danimarca), 22 ott. (LaPresse/EFE) – Un insegnante è rimasto ucciso oggi nell’attacco di un uomo mascherato che si è introdotto armato di coltelli, tra cui pare anche una spada, in una scuola di Trollhättan, nel sud della Svezia. Lo hanno riferito fonti mediche, spiegando che nell’aggressione sono rimasti feriti anche due studenti, di 11 e 15 anni e un altro professore. Tutti sono stati trasferiti all’ospedale provinciale di Norra Älvsborg, dove è stato ricoverato anche l’aggressore, ferito dagli agenti di polizia.

L’aggressore, un ragazzo di 20 anni, ha utilizzato diverse armi da taglio per ferire gli studenti, secondo quanto ha riferito la polizia locale durante una conferenza stampa. “Si tratta di uno dei più gravi incidenti nella storia della Svezia”, ha dichiarato il portavoce della polizia, Thomas Fuxborg.

Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta in un caffè annesso alla scuola di Kronan, che ospita 400 studenti nel quartiere di Kronogården, a circa due chilometri dal centro di Trollhättan, una città industriale di circa 45mila abitanti, a nord di Göteborg e conosciuto per ospitare la sede della casa automobilistica Saab. I funzionari della città hanno creato un gruppo di sostegno per le emergenze. Il primo ministro svedese Stefan Löfven ha annunciato che sospenderà l’audizione parlamentare prevista per oggi e questo pomeriggio arriverà a Trollhättan.

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