Istanbul (Turchia), 21 ott. (LaPresse/EFE) – Almeno 50mila migranti potrebbero arrivare nei prossimi giorni in Turchia, a causa dei bombardamenti aerei russi nella provincia di Aleppo, nel nord della Siria. È quanto riportato dal quotidiano turco Hurriyet, che cita come fonte il presidente del Consiglio turcomanno in Siria, Abdurrahman Mustafa. La fuga dei siriani, ha detto Mustafa, riguarda le aree rurali a sud di Aleppo e le montagne di Jebel Akrad, nell’est della provincia di Latakia.

Mustafa ha attribuito gli arrivi agli avanzamenti delle forze del presidente Bashar Assad nelle aree menzionate, favoriti dai raid dei caccia russi. La stima di Mustafa coincide con quella fatta dai servizi segreti turchi, secondo i quali 70mila siriani stanno lasciando il Paese e 50mila di loro stanno andando in Turchia.

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