Gerusalemme, 12 ott. (LaPresse/Reuters) – Un uomo, probabilmente palestinese, ha cercato di accoltellare una guardia israeliana questa mattina all’interno della Città Vecchia di Gerusalemme ed è stato ucciso dalla polizia. Lo riferiscono fonti della polizia israeliana spiegando che si tratta di un attacco terroristico. Secondo la polizia, l’agente aggredito non ha riportato ferite perchè indossava il giubbotto antiproiettile.

Secondo un portavoce della polizia israeliana, l’episodio è avvenuto alla Porta dei Leoni della Città Vecchia quando una guardia di frontiera paramilitare ha ordinato al palestinese di fermarsi per un controllo di identità. La guardia ha chiesto all’uomo di “togliere le mani dalle tasche, ma il terrorista si è avvicinato con un coltello in mano e ha pugnalato più volte l’agente colpendolo al giubbotto antiproiettile”. “L’agente è rimasto illeso e le altre guardie presenti sul posto hanno reagito rapidamente uccidendo l’aggressore“, ha concluso il portavoce. La polizia ha consegnato ai media un filmato in cui si vedono un corpo e un coltello a terra, ma non ci sono immagini dell’aggressione.

Un altro palestinese Gerusalemme Est, che ha dichiarato di avere assistito all’episodio, afferma però che le cose sono andate diversamente. L’uomo, Hussam Wshah, ha infatti riferito a Reuters che le guardie hanno sparato da lontano al palestinese. “Il giovane stava camminando quando gli hanno urlato contro. Forse non ha sentito le guardie, e loro gli hanno sparato quattro volte. Non ho visto alcun coltello”, ha detto il Wshah a Reuters.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata